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I manoscritti della Biblioteca

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La Biblioteca del Seminario conserva 1167 manoscritti di vario genere.

La descrizione dei manoscritti medievali latini (318 schede per 224 manoscritti) è pubblicata nel volume:

I Manoscritti della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova (Biblioteche e Archivi 2. Manoscritti medievali del Veneto 1), a cura di A. Donello, G.M. Florio, N. Giovè, L. Granata, G. Canova Mariani, P. Massalin, A. Mazzon, F. Toniolo, S. Zamponi. Regione del Veneto. Giunta Regionale – SISMEL Edizioni del Galluzzo, Firenze 1998.

E’ in corso l’inserimento della descrizione dei manoscritti nel Catalogo dei Manoscritti del Veneto.

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Andrea Coi, bibliotecario dal 1805 al 1836, ha redatto il catalogo (manoscritto) dei codici, preceduto da un commentariolum sulla storia della Biblioteca e dall’indice dei nomi.

E’ disponibile on-line la riproduzione fotografica del Commentariolum con l’indice (Cod. 01) e del Catalogus (Cod. 02)

Catalogus Codicum manu scriptorum Bibliothecae Seminarii Patavini, cui rerum et nominum Index praeponitur (pp. I-XV: De Bibliothecae Seminarii Patavini deque eius praesertim Codicibus manu scriptis Commentariolum [31 ottobre 1829]; pp. 1-108: Index rerum et nominum, quae in sequenti Catalogo recensentur. Numeri Romani signans Codices, Arabici vero voluminis paginas). Per la consultazione, cliccare qui

[Catalogus, pp. 1-664]. Per la consultazione, cliccare qui 

Bibliografia sui manoscritti della Biblioteca del Seminario di Padova

COI A., Catalogus codicum manuscriptorum Bibliothecae Seminarii Patavini cui rerum et nominum index praeponitur, Padova, Seminario Vescovile, ms.[Al catalogo è premesso: De Bibliotheca Seminarii Patavini deque eius presertim codicibus manu scriptis Commentariolum., p. 15, con data “mense octobre exeunte MDCCCXXIX”]

Inventario dei manoscritti del Seminario vescovile di Padova [sec. XX], Padova, Seminario Vescovile, datt. e ms.

SONNE J., Catalogo dei manoscritti ebraici della Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova, Padova 1935, datt. e ms.

Supplemento al catalogo dei manoscritti compilato da Andrea Coi [sec. XIX], Padova, Seminario Vescovile, ms.

ZORDAN F., Memorie per continuare l’illustrazione dei codici della biblioteca di questo seminario (1877), Padova, Seminario Vescovile, ms.

ALBERTINO MUSSATO, Traditio civitatis Padue ad Canem Grandem – Ludovicus Bavarus. A cura di Giovanna M. Gianola e Rino Modonutti, Sismel, Firenze 2015.[sui codd. IA e IB]

ANDREOSE G.C., «Un Isidoro polironiano del XII secolo alla Biblioteca del Seminario di Padova», in Il codice miniato. Rapporti tra codice e figurazione. Atti del III congresso di storia della miniatura (Cortona 1988), a cura di M. Ceccanti e M.C. Castelli, Firenze 1992, p. 317-325.[sul cod. 523]

BARBARAN D., «Illustrazione di quattro codici della Divina Commedia esistenti nel Seminario Vescovile di Padova», in Dante e Padova. Studi storico-critici, Libreria Sacchetto, Padova 1865, p. 391-406.

BENEDETTI r., <> in Scène, évolution, type de langage et littérature d’oc. Actes du Septième Congres International de l’Association Internationale d’Études Occitanes. Reggio de Calabre-Messine, 7‑13 juillet 2002. Roma (2003)

CARLESSO Giuliana, “Se vi piacesse più fatti di Roma”. ‘Le istorie romane’ in ottava rima del ms. XV della Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova e la figura di Cesare nei canti XI-XVIII, in Studi sul Boccaccio 36 (2008), p. 193-274.

ID., Un Livio popolare tardo-medievale, in Padova e il suo territorio n. 191, gennaio-febbraio 2018, p. 13-16.[sul cod. 15]

CORRADINI F., Illustrazione del codice manoscritto n.° XXXIV del Seminario di Padova contenente i Fioretti di S. Francesco, Padova 1855.

COLAMONICO C., La più antica Carta regionale della Puglia,  estratto da: Japigia, n.s., a. 10.(1939), fasc. 2. (Sul ms 1092)

D’ARCAIS F., «Due manoscritti toscani del XII secolo a Padova», in Arte Veneta 29 (1975), p. 71-75.[sul cod. 20]

DANIELE I., «Il tesario presentato da Antonio Rosmini Serbati per la laurea in teologia e diritto canonico nella Università di Padova (1822)», in Quaderni per la storia dell’Università di Padova 8 (1975) p. 55-63.[sul cod. 707]

ID., «Fondi archivistici e manoscritti relativi alla storia di Praglia: Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova», in L’abbazia di S. Maria di Praglia, a cura di C. Carpanese e F. Trolese, Milano 1985, p. 242-243.

DEGENHART B. – A. SCHMITT, «Marino Sanudo und Paolino Veneto. Zwei Literaten des 14. Jahrhunderts in ihrer Wirkung auf Buchillustrierung und Kartographie in Venedig, Avignon und Neapel», in Römisches Jahrbuch für Kunstegeschichte 14 (1973), p. 3-137.[sul cod. 74]

DE VIT V., Sententias M. Terentii Varronis majoris ex parte ineditas ex codice ms. Bibliothecae Seminarii Patavini, Typis Seminarii, Patavii 1843.

DI LUZIO B.M., «Un manoscritto estense alla biblioteca del Seminario di Padova», in Arte veneta 33 (1979) p. 119-121.[sul cod. 130]

DORFBAUER L.J.,  > in Sacris erudiri Journal of  Late Antique and Medieval Christianity, LX (2021) pp. 35-68. [Sul  cod. 527]

FATTORI M.T. (cur.), Le fatiche di Benedetto XIV. Origine ed evoluzione dei trattati di Prospero Lambertini (1675-1785). Prefazione di Carlo card. Caffarra, Edizioni di Storia e Letteratura, Roma 2011. In particolare: R. SACCENTI, «I Trattati: origine ed evoluzione dei testi», pp. 3-47; ID., «Descrizione dei manoscritti del De Servorum Dei beatificatione et Beatorum canonizatione, pp. 217-243; ID., «Carteggi lambertiniani per l’edizione dei trattati», pp. 245-257.[sui codd. 969.1-4 e 244]

FORMENTIN M., I codici greci di medicina nelle tre Venezie (Studi bizantini e neogreci dell’Università di Padova, 10), Padova 1978, p. 25-27. 79.[sul cod. 194]

GIACOMELLI C., «Un autografo di Frate Urbano Bolzanio, umanista bellunese. Con appunti sulla sua biblioteca greca», in Italia Medievale e Umanistica 58 (2017) p. 243-279.[sul cod. 139]

GRANATA L., «Nuove note su codici in biblioteche padovane», in Archivum Mentis. Studi di filologia e letteratura umanistica 7 (2018) p. 175-184.[sul cod. 1156 = miscellanea umanistica: quattro traduzioni in latino di testi greci, compiute da Francesco Griffolini, Niccolò Perotti, Ognibene Bonisoli; epistola di Francesco Filelfo a Paolo II. Sottoscritto dal copista: Francesco Angiolello (m. 1470)]

GRIGGIO C. – C. KRAVINA, «Un altro codice del “De re uxoria” postillato da Guarino Veronese: il Ms. 449 della Biblioteca Antica del Seminario di Padova», in Archivum Mentis. Studi di filologia e letteratura umanistica 6 (2017) p. 3-28.[sul cod. 449]

KOGEL J., «”Le’azim” in David Kimhi’s “Sefer ha-shorashim”: Scribes and Printers through Space and Time», in J. DEL BARCO (ed.), The Late Medieval Hebrew Book in the Western Mediterranean. Hebrew Manuscripts and Incunabola in Context, Brill, Leiden-Boston 2015, p. 182-200.[sul cod. 210]

KRISTELLER P.O., Iter Italicum. A Finding List of Uncatalogued or Incompletly Catalogued Humanistic Manuscripts of the Renaissance in Italian and Other Libraries. II. Italy, Orvieto to Volterra; Vatican City, London-Leiden 1967, p. 7-12.

LIMENTANI VIRDIS C., «La produzione miniata fiamminga e il mercato inglese. Due esemplari alla Biblioteca del Seminario di Padova», in Miniatura 1989, p. 107-119.[sui codd. 145. 165]

LUDOVISI I., L’Ugo d’Alvernia secondo il codice francoveneto della biblioteca vescovile di Padova, Aquila 1895, 97 p.[sul cod. 32]

MAGGIONI G.¸ «Un “Pilularium” manoscritto secentesco esistente nella Biblioteca del seminario vescovile di Padova», in Atti e memorie dell’Accademia Italiana di Storia della Farmacia. Farmacia Nuova 38 (1982) n. 2, p. 1-4 (dell’estratto)

Manoscritti (I) della biblioteca del Seminario Vescovile di Padova (Biblioteche e Archivi 2. Manoscritti medievali del Veneto 1), a cura di A. Donello, G.M. Florio, N. Giovè, L. Granata, G. Canova Mariani, P. Massalin, A. Mazzon, F. Toniolo, S. Zamponi. Regione del Veneto. Giunta Regionale – SISMEL Edizioni del Galluzzo, Firenze 1998, LI-157 p., 140 tav.[Il volume contiene la descrizione di 224 codici, per un numero complessivo di 318 schede di unità codicologiche ed è corredato da 240 tavole, dagli indici e da una bibliografia generale. È preceduto da un articolo introduttivo di Stefano Zamponi («Un progetto per il Veneto», p. XI-XVIII) e da un saggio di Giordana Canova Mariani («I manoscritti miniati», p. XIX-XLV).]

MARIANI P. – G. MARIANI CANOVA, «Un hortus siccus del XVII secolo alla Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova», in Quaderni per la storia dell’Università di Padova 49 (2016) p. 197-216.[sul cod. 195 – Abstract: Nella Biblioteca del Seminario vescovile di Padova si conserva un erbario (cod. 195), ad oggi inedito, che reca la data 1654, ma non il nome del preparatore e del possessore. Esso contiene 196 campioni di vegetali essiccati nella maggior parte indicati con nomenclatura prelinneana. Poiché molte delle specie, anche rare, in esso conservate risultano presenti circa a quella data nell’Orto dei Semplici dello Studio Padovano, è ipotizzabile che le piante siano state ivi raccolte e non si può escludere che l’erbario sia stato realizzato in ambiente universitario o, comunque, vicino alla cultura accademica. E’ stato a suo tempo proposto che l’erbario sia appartenuto a Johann Rhode, illustre medico danese a lungo presente a Padova (1622-1659), cui il Senato veneziano nel 1632 offrì la lettura e l’ostensione dei semplici presso lo Studio. Numerose considerazioni qui esposte inducono tuttavia molti dubbi sull’attendibilità di tale suggerimento. Gli erbari antichi con exiccata rivestono una notevole importanza dal punto di vista della conoscenza della vegetazione e delle piante usate a scopo terapeutico in epoche passate. Inoltre, recentemente è emersa la possibilità di usare questo materiale biologico anche per indagini a livello molecolare]

MARIO P., «L’illustrazione di Dante nel tardo Gotico Padano: una Divina Commedia della Biblioteca del Seminario di Padova», in Rivista di storia della miniatura (Il codice miniato: rapporto tra testo e immagine. Atti del IV congresso di storia della miniatura, Cortona 1992), Firenze 1996-97, p. 141-146.[sul cod. 67]

MCGURK P., Catalogue of astrological and mythological illuminated manuscripts of the latin Middle Ages. IV, Astrological manuscripts in Italian libraries (other than Rome), The Warburg Institute, University of London, London 1966, p. 64-73.[sul cod. 48]

MCPEEK GWYN S., «Codex S 697 of the Biblioteca del Seminario Vescovile in Padua», in Essays in Musicology. A Birthday Offering for Willi Apel, Bloomington – Indiana 1966, p. 25-49.

MIARI C., Chronicon Bellunense (1383-1412). A cura e con un saggio di M. MELCHIORRE (Fonti per la Storia della Terraferma Veneta, 29), Viella,Roma 2015.[sul cod. 627]

MIONI E., «Un ignoto Dioscoride miniato (Il codice greco 194 del Seminario di Padova)», in Libri e stampatori in Padova. Miscellanea di studi storici in onore di mons. G. Bellini, tipografo, editore, libraio, Tipografia Antoniana, Padova 1959, p. 345-376.[sul cod. 194]

ID., Catalogo di Manoscritti Greci esistenti nelle biblioteche italiane, I, Poligrafico dello Stato, Roma 1964, p. 239-249.

MORO L. – CATTIN G., «Il codice 359 del Seminario di Padova (anno 1505). Canti liturgici a due voci e laude dei canonici di San Giorgio in Alga», in Contributi per la storia della musica sacra a Padova, a cura di G. Cattin e A. Lovato (Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 24), Istituto per la storia ecclesiastica padovana, Padova 1993, p. 141-189.

PETROBELLI P., Giuseppe Tartini. Le fonti bibliografiche, Fondazione Giorgio Cini – Universal Edition 1968.[sul cod. 517]

RIEDMANN J,  Ein heraldisches Zeugnis aus der  frϋhen Habsburgerzeit in Oberitalien?  Eine Annäherung  – aber keine sichere Losung,  in  “Semper ad fontes” Festschrift für Christian Lackner zum 60. Geburtstag,  Wien 2020, p. 233-245 [Sul cod. 74]

ROSSI M., «Il ms. 4 della Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova», in Studi Petrarcheschi XXXIII. Antenore, Padova 2010, p. 101-159.

SBRIZIOLO L., Note su Giovanni Dominici, II: Da Venezia a Padova (1818): viaggio di due manoscritti,  in Rivista di storia della Chiesa in Italia, XXIX, 1975, pp. 1-11. (Sul ms 367)

SERENA S., «Silloge sententiarum Varronis in codice bibliothecae Seminarii Patavini n. 101», in ID., Scrittori latini del Seminario di Padova, Libreria Gregoriana Editrice, Padova 1936, p. 515-518.

SIMIONATO A., «Di un prezioso messale esistente nella nostra Biblioteca del Seminario», in Studia sacra 2 (1921) n. 12, p. 275-276.[sul cod. 355]

STIEVANO I., Recensione dei codici petrarcheschi esistenti nella Biblioteca del Seminario di Padova, Padova 1907.

STONES A., Gothic Manuscripts 1260-1320, Harvey Miller Publishers, London-Turnhout 2013. Part One. Volume One: Text and Illustrations, pp. 155-157; Part One. Volume Two: Catalogue, pp. 1-4.[sul cod. 353]

SUTTINA L., «I codici francescani delle biblioteche di Padova. Codici e antiche stampe della Biblioteca del Seminario», in Bollettino critico di cose francescane 1 (1905) quad. 7-12, p. 71-78.

TAMANI G., «Manoscritti ebraici nella Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova», in Annali di Ca’ Foscari IX, 3, 1970 (Serie Orientale, 1), p. 1-12 [dell’estratto].[sui codd. 201, 210, 211, 218, 539, 548, 549]

TOZZI G., La collezione epigrafica, in A. COPPOLA (a cura), Gli Obizzi e la collezione di Antichità al Catajo, Cleup, Padova 2017, pp. 343-456; Due testimonianze inedite sulla collezione epigrafica, ibidem, pp. 457-492.[Notizie raccolte da manoscritti di Giuseppe Furlanetto: Codd. 822. 825. 956. –
Trascrizione di due manoscritti di Floriano Caldani ed Enrico Sanclemente contenuti nel Cod. 956.1].

TURA A., «Riflessioni sulla biblioteca di Domenico Grimani e un nuovo codice latino appartenuto a Giovanni Pico della Mirandola», in Studi Medievali e Umanistici, 102 (2009), p. 414-430.[sul cod. 114]

ZAGGIA G., «Una raccolta di musiche sacre di Giuseppe Sarto (poi S. Pio X), chierico nel Seminario di Padova», in Fonti e ricerche di storia ecclesiastica padovana, 2, Istituto per la storia ecclesiastica padovana, Padova 1969, p. 339-345.[sul ms. 389-6]

ZANICHELLI G.Z., «Lo scriptorium di San Benedetto al Polirone nei secoli XII e XII», in A.C. QUINTAVALLE, Wiligelmo e Matilde. L’officina romanica, Catalogo della mostra (Parma 1991), Milano 1991, p. 507-660.

ZONNO S., «Una storia al femminile. Il Salterio della Biblioteca del Seminario di Padova», in Rivista di storia della miniatura 15 (2011), pp. 86-100. [Sul cod. 353]

ID., «Domina Batholomea de Cararia abatisa Sancti Petri de Padua e il suo principesco Salterio Patavino», in F. TONIOLO – G. TOSCANO (cur.), Miniatura. Lo sguardo e la parola. Studi in onore di Giordana Mariani Canova, Silvana Editoriale 2012, pp. 69-75. [Sul  cod. 353]

ID., «Un Psautier Parisien du Temps de Saint Louis», Art de l’enluminure n. 44 (Mars/Avril/Mai 2013). [Sul cod. 353]

ZORZI N, <<L’inedita traduzione latina della Apocalisse di Andrea Salos attribuita all’umanista Ubertino Posculo. Con cenni alla sua biografia e ai manoscritti greci da lui posseduti …>>, in Bizantinistica. Rivista di Studi  Bizantini e Slavi. Serie seconda, Spoleto, Centri di studi sul Medioevo  (XVIII -2017), pp. 307-350 [Sul cod 125]

BAZZONI S., Le illustrazioni di Bartolomeo Breda nei documenti notarili di Giovanni Maria Mersi (Padova, Biblioteca Antica del Seminario, Cod. 8), Università degli Studi di Padova, Dipartimento Beni Culturali:  archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica, a.a. 2021-2022

BETTETI C., Preghiere dipinte nello stile di Vrelant. Il manoscritto 145 della Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova, Università degli Studi di Padova, Dipartimento Beni Culturali:  archeologia, storia dell’arte, del cinema e della musica, a.a. 2021-2022

BONOMO L., Miniature quattrocentesche del manoscritto 67 della Biblioteca del Seminario di Padova, Università degli Studi di Venezia, Facoltà di Magistero d’arte – sez. Architettura, s.d.

BRUSEGAN I., Il Messale Barbo della Biblioteca del Seminario Vescovile di Padova (ms 355), Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 2004-05.[sul cod. 355]

CARDIN S., Il codice 91 della biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia a.a. 1973-74.

CASELLATO F., I Moralia di S. Gregorio della Biblioteca di S. Benedetto di Polirone, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1988-89.[sul cod. 535]

CURTO C., Miniatura del Quattrocento nella Biblioteca del Seminario di Padova: il Messale Barbo, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1985-86.[sul cod. 355]

DALLE MULE M.V., Note interpretative sulle miniature ai Vaticinia Pontificum presenti nel manoscritto CXXVII della Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1988-89.[sul cod. 127]

DI LUZIO B.M., Manoscritti e incunaboli miniati “a bianchi girari” nella biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1978-79.

DOLET S., L’« astrologie saine » de Giuseppe Toaldo. Un astro-météorologue dans la République des sciences, Université  Côte d’Azur, a.a. 2019-2020

FACCHIN F., Il codice 163 della biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1974-75

FACCHINELLO M.R., Manoscritti miniati di San Giorgio in Alga alla Biblioteca del Seminario di Padova, Università degli Studi di Padova, Facoltà di Lettere, a.a. 1993-94.

GARBELLOTTO A., Codicetto Gregoriano 697 della Biblioteca del Seminario di Padova (tesi di diploma in paleografia musicale), Università di Parma, 1965.

KOFLER M.V., Un Breviario miniato veneziano nella Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere, a.a. 1993-94.[sul cod. 356]

MARIO P., Una Divina Commedia illustrata del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere, a.a. 1991-92.

MARCHETTI C., Il commento a Terenzio di Giacomino da Mantova nel codice 142 della Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1975-76.

MARESI M., Lo Speculum Maius della Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1992-93.

PERUFFO P., Due manoscritti astrologici figurati del XIV secolo in area padana: un Igino della capitolare di Verona e uno Scoto della biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 2000-01.

SINIGAGLIA M.L., Il commento di Guarino Veronese alla omelia Ad iuvenes di S. Basilio nel cod. 143 della Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere e Filosofia, a.a. 1976-77.

SOAVE A., Una Bibbia polironiana alla Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Magistero, a.a. 1991-92.[sul cod. 534]

TEDESCHI F.M., Una Bibbia polironiana del XII secolo alla Biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Lettere, a.a. 1992-93.[sul cod. 533]

VIRZÌ L., Aristodemo di Carlo de’ Dottori (Padova, Biblioteca del Seminario, ms. 688. Padova, per Matteo Cadorin, 1657), Università di Messina, Facoltà di Magistero, a.a. 1991-92.

XODO D., Il cod. 9 una Divina Commedia della biblioteca del Seminario di Padova, Università di Padova, Facoltà di Scienze della Formazione, a.a. 1999-2000.

Manoscritti ebraici

Manoscritti di medicina

Catalogo di Bartolo Bertolaso (1961)

E’ disponibile – in formato pdf – l’elenco completo dei manoscritti (medievali e moderni)
della Biblioteca Antica del Seminario Vescovile di Padova:
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